SERVIZIO CIVILE @ ATB, CANDIDATURE ENTRO 16/11!

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Aperte le selezioni per il progetto di Servizio Civile “Il dire e il fare della cooperazione decentrata tra Trentino e Balcani“, presso Trentino con i Balcani Onlus! Hai tempo fino al 16 novembre!

Sei interessato a partecipare attivamente ai percorsi e progetti di cooperazione decentrata nei Balcani promossi da ATB? Partecipa alle selezioni per il Servizio Civile Universale Provinciale e avrai l’occasione di:

  • Partecipare all’organizzazione di occasioni di approfondimento sulla cooperazione internazionale e momenti di conoscenza delle tematiche affrontate dagli interventi di ATB nei Balcani;
  • Contribuire alla visibilità  di ATB attraverso la  narrazione delle iniziative realizzate dall’associazione stessa in collaborazione con i partner europei, trentini e balcanici;
  • Supportare lo staff di ATB nell’operatività quotidiana dell’ufficio e nello specifico nell’ideazione e scrittura di nuove progettualità di intervento nei settori di lavoro di ATB e di educazione globale;
  • Partecipare ad alcune trasferte nei Balcani per conoscere da vicino le realtà locali e i progetti promossi da ATB.

Scarica la sintesi del progetto in PDF: IL DIRE E IL FARE DELLA COOPERAZIONE DECENTRATA TRA TRENTINO E BALCANI

Contattateci per qualsiasi informazione: info@trentinobalcani.eu.

A questa pagina tutte le informazioni e i moduli necessari alla candidatura: http://www.serviziocivile.provincia.tn.it/news/pagina194.html

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Cos’è il Servizio Civile?

Il servizio civile è l’opportunità di partecipare concretamente alla costruzione solidale della realtà sociale, mettendo a disposizione le proprie energie e le idee, arricchendo al contempo il proprio bagaglio personale di conoscenze e competenze, con la garanzia di una minima autonomia economica.

E’ un’opportunità rivolta ai giovani dai 18 ai 28 anni per…
– diventare cittadino attivo. È cioè un’opportunità per partecipare concretamente alla vita sociale e comunitaria, mettendo a disposizione degli altri i propri saperi, i propri talenti, le proprie energie e il proprio tempo, per finalità condivise e socialmente rilevanti;
avvicinarsi al mondo del lavoro. Consente cioè di “fare esperienza” nel mondo del lavoro in variegati contesti organizzativi pubblici, non profit e aziendali, accrescendo il proprio bagaglio personale di conoscenze e competenze, anche professionali;
sperimentarsi entro un’ampia varietà di progetti, attività ed enti. I progetti, dalla durata variabile (minimo 2 mesi, massimo 1 anno), spaziano entro numerosi settori di attività: dall’ambito socio-assistenziale al mondo della cooperazione, dalla comunicazione alla cultura, dai musei al mondo del teatro e dello spettacolo, dalle (nuove)tecnologie all’imprenditorialità. Periodicamente, in questa sezione del sito, viene pubblicata la lista di progetti a bando tra cui i giovani possono scegliere e candidarsi;
conoscere e apprendere da professionisti del settore. L’ente che ha proposto il progetto seleziona, tra la rosa dei candidati, i prescelti attraverso un colloquio attitudinale. Al giovane selezionato è garantito il supporto di un professionista, chiamato “Operatore Locale di Progetto” (OLP) che, in qualità di tutor, lo accompagna nel proprio percorso di crescita formativa, personale e professionale;
acquisire un’ampia formazione. Durante il corso del progetto il giovane in servizio riceverà due tipi di formazione: la formazione specifica trasmessa (per un minimo di 4 ore al mese) dall’ente in cui si svolge servizio, finalizzata all’acquisizione delle informazioni e delle conoscenze tecnico-professionali necessarie all’espletamento delle attività previste dallo specifico progetto; e la formazione generale, assicurata dall’ente competente (l’Ufficio Servizio civile) per un minimo di 7 ore al mese, finalizzata all’acquisizione delle competenze “trasversali” utili e spendibili in ogni contesto di vita, personale, civica, che professionale;
– …con la garanzia di ricevere una minima autonomia economica. L’impegno richiesto è di circa trenta ore settimanali su 5 o 6 giorni per il quale il giovane riceve un compenso di 433,80 euro mensili.

Chi può accedere?

  • aver compiuto il 18° anno e non aver superato il 28° anno di età (28 anni e 364 giorni);
  • essere cittadino italiano residente sul territorio italiano;
  • essere straniero purché residente in provincia di Trento da almeno due anni e in possesso del permesso di soggiorno;
  • non aver riportato condanne penali;
  • possedere tutti i requisiti previsti dal bando

Quanto dura?

I progetti hanno una durata variabile, ma nel complesso non possono superare i 12 mesi. Anche l’impegno orario settimanale non è definito, dipende dal singolo progetto; in media il giovane è impegnato per circa 30 ore settimanali su 5 o 6 giorni ed ha a disposizione 20 giorni di congedo (in un anno di servizio). Il progetto “Il dire e il fare della cooperazione decentrata tra Trentino e Balcani” dura 12 mesi e richiede un impegno settimanale di 30 ore.

Per maggiori informazioni: www.serviziocivile.provincia.tn.it