Dallo scorso dicembre ATB ha dato il suo welcoming a due giovani in servizio civile: Greta e Serena. Greta partecipa al progetto SCUP “Il dire e il fare della cooperazione decentrata tra Trentino e Balcani 3.0” ormai giunto alla terza edizione, mentre Serena rientra nel progetto SCN “Giovani ed enti in rete per la cittadinanza globale” presentato in collaborazione con GTV e Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani.
Greta verrà coinvolta nella fase di progettazione e redazione di proposte di sviluppo nei Balcani oltre che supportare ATB nell’organizzazione di viaggi scambio con le scuole. Serena invece si dedicherà maggiormente alla comunicazione e alla promozione dell’attività di ATB sul territorio trentino. Per migliorare le capacità delle due ragazze verranno predisposti momenti di “pillole di formazione” riguardanti la cooperazione allo sviluppo, gli strumenti utilizzabili per la comunicazione sociale e grafica oltre che momenti di discussione e sviluppo del pensiero critico personale.
Greta, 22 anni, vive sull’Altopiano della Vigolana, è laureanda in triennale in Studi Internazionali, percorso Cooperazione e Sviluppo. Sia con la vita universitaria che fuori, ha avuto numerose occasioni di osservare il mondo della cooperazione e di farne parte. Alcuni viaggi significativi alla scoperta di altre culture e modalità di vivere nel mondo e il suo interesse in ambiti di studio, quali la pianificazione territoriale e la sostenibilità, l’hanno portata ad investire un anno lavorando con ATB. Ecco che così può portare il suo piccolo contributo e accrescere competenze professionali per il futuro. La rete di cooperazione allo sviluppo trentina, così particolare e ricca, può diventare un trampolino per tanti giovani!
Serena ha 22 anni, viene da Bergamo ed è una studentessa fuori sede all’Università di Trento attualmente iscritta al corso di laurea magistrale in Studi Europei e Internazionali. Dopo la laurea triennale ha voluto partecipare al progetto SCN per mettersi in gioco e per conoscere da vicino il lavoro e le attività di un’associazione che si occupa di cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale, temi spesso incontrati durante il suo percorso universitario. La scelta di ATB nasce dal desiderio di avvicinarsi e approfondire il contesto balcanico, una realtà ancora poco conosciuta ma che offre interessanti spunti di riflessione storico-politica e culturale.
Da un mese dal loro inserimento, ecco che ci raccontano il loro primo shock: “La scadenza della consegna dei bandi di fine anno si avvicinava e l’adrenalina delle colleghe di ATB era ai massimi livelli. Noi due stavamo guardando il susseguirsi di azioni rapide e ben coordinate di tutto l’ufficio. Arrivata l’ora cruciale, è esploso il boato di gioia e le nostre bocche si sono spalancate per la sorpresa vista l’efficienza dell’ufficio tutto a mantenere la mente lucida e sangue freddo!”.
Nei prossimi 12 mesi Greta e Serena avranno l’opportunità di far parte delle attività di ATB non solo in Trentino ma anche in Kosovo, Serbia e Albania, territori partner con cui ATB intrattiene rapporti consolidati ormai da parecchio tempo. Speriamo che quest’anno di Servizio Civile non smetterà mai di sorprenderle e di farle uscire dalla loro comfort zone per favorire la loro crescita e l’approfondimento di loro stesse sia dal punto di vista professionale che personale.
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